Passive Voice
In italiano si usa il verbo essere più il participio passato per formare la voce passiva. In islandese si può esprimere in modo simile, ma il verbo ausiliario può vera (essere) o verða (diventare). Esiste anche un modo in cui non viene utilizzato alcun verbo ausiliario, ma il verbo principale cambia.
Usare vera (tempo passato)
Húsin voru eyðilöggð af fólkinu
Le case sono state distrutte dalle persone
Usare vera (tempo presente) di solito significa che è necessario utilizzare la forma er verið að
Það er verið að byggja húsið
La casa sta venendo costruita
Það er verið að fagna þjóðhátíðardegi Íslands
La festa nazionale dell'Islanda sta venendo celebrata
Quando si usa vera solo al tempo presente, funziona così
Það er haldið upp á þjóðhátíðardag Íslands þann 17.júní
La festa nazionale dell'Islanda è celebrata il 17 giugno
Danska er töluð í Danmörku
Il danese è parlato in Danimarca
Það er barist hart í þessu stríði
Questa guerra è combattuta ferocemente
Ma in alcuni contesti può significare che qualcosa è effettivamente finito. Soprattutto se il verbo termina la frase
Húsið er byggt
La casa è costruita
Di solito indica che la costruzione della casa è stata completata
Usare verða indica sempre che accadrà in futuro
Húsin verða eyðilöggð af fólkinu
Le case saranno distrutte dalle persone
Ég verð rekinn úr vinnunni
Io sarò licenziato dal mio lavoro
Non usare un verbo ausiliario
Húsin eyðilögðust í jarðskjálftanum
Le case sono state distrutte dal terremoto
Berin gerjast í tunnunni
Le bacche sono in fermentazione nella botte
Il verbo ausiliare ci dà informazioni sul tempo dell'azione, mentre il participio ci dice cosa è successo.
Questo significa che basta conoscere la coniugazione di vera/verða per creare qualsiasi frase passiva in islandese.
Húsið verður byggt.
La casa sarà costruita.
Nel tempo presente puoi usare "er verið" (il verbo vera due volte di seguito in forme diverse) per indicare la voce passiva. È come dire "è" in italiano.
Það er verið að byggja húsið.
La casa è in costruzione.
Ma potresti anche non utilizzare un verbo ausiliario e dire: Húsið byggist (presente). Húsið byggðist (passato)
È un modo per dire che qualcosa sta accadendo o stava accadendo, dove sta accadendo o stava accadendo in modo passivo. In genere si tratta di un modo per dire che qualcosa accade senza agente (o almeno senza agente cosciente). È una forma spesso utilizzata per i processi naturali, come il tempo, la decomposizione, la fermentazione, l'essiccazione, il raffreddamento e così via.
Guardiamo la differenza tra il soggetto che fa qualcosa attivamente o qualcosa che accade passivamente al soggetto, dove si usa la forma passiva senza verbo ausiliare.
Ég kasta boltanum milli veggja
Io lancio la palla tra i muri
Boltinn kastast milli veggja
La palla è lanciata (sta rimbalzando) tra i muri
Ég drap fluguna
Io ho ucciso la mosca
Flugan drapst úr súrefnisskorti
La mosca è morta per mancanza di ossigeno
Ég drep oft flugur
Io spesso uccido le mosche
Ég drepst úr leiðindum
Io sto morendo di noia
Maðurinn kastaði mér niður af þakinu
L'uomo mi ha gettato giù dal tetto
Ég kastaðist af þakinu í vindinum
Io sono stato gettato giù dal tetto dal vento
Læknirinn læknaði mig
Il dottore mi ha curato
Sárið á fætinum læknaðist á einni viku
La ferita sul piede è guarita in una settimana
Nota come in questa forma, al passato o al presente, il cambiamento dei verbi è sempre accompagnato da un'aggiunta di -st alla fine
Puoi aggiungere il verbo er (è) con l'aggettivo að (a) a questa struttura al tempo presente. Il significato rimane lo stesso. Si tratta di un modo di dire un po' meno autentico dell'Islanda che è diventato sempre più comune a causa dell'influenza dell'inglese. Se lo usi al passato var il verbo principale passerà al tempo presente.
Boltinn er að kastast milli veggja
La palla è stata lanciata (sta rimbalzando) tra i muri
Ég var að drepast úr leiðindum í viku
Io stavo morendo di noia
È emerso che, dal punto di vista stilistico, l'islandese usa il passivo molto meno dell'italiano.
Invece di: |
Hér er töluð íslenska. |
L'islandese è parlato qui. |
|
prova: |
Hér talar maður íslensku. |
Si parla islandese qui. (L'islandese è parlato qui.) |
C'è un'altra struttura che si sovrappone alla voce passiva dal punto di vista semantico.
Se usiamo láta come verbo d'aiuto (più l'infinito), ha il senso di "far fare qualcosa" senza essere coinvolto. Un po' come un passivo riferito a te stesso, dato che non sei un partecipante attivo agli eventi.
Ég læt gera við bílinn minn.
Io sto facendo riparare la mia auto.
Hann lætur þvo rúðurnar sínar. Lui sta facendo lavare le finestre.
Naggrísinn lætur klappa sér.
La cavia si lascia coccolare.